mercoledì 10 luglio 2013

La Grande Bellezza

Mi sveglio alle 3 e mezza
I miei bioritmi andrebbero pesantemente rivisti..
Oggi...cioe'...ieri, ho riguardato Il DIVO di Sorrentino, dopo aver visto qualche giorno fa La Grande bellezza.
Che dire.
Entrambi i film mi hanno colpito profondamente e, cosa ancora più importante, mi hanno fatto pensare, lo testimonia il fatto che ho necessita' di parlarne alle 3-4 del mattino.
Ognuno a suo modo ha disegnato un affresco pittoresco e variegato, che difficilmente cancellerò dalla memoria.
Il Divo
Il regista napoletano ( si lo so) è riuscito in questo film del 2008 a trattare la personalità di un personaggio come Andreotti, e con crudo cinismo proporcela senza filtri o indoratura di pillola.
Un film che inizia con una tremenda catena di omicidi e che finisce con la cupa indifferenza di Andreotti.
Magistrale.
Ma dopo aver girato "this is must be the place"( molto bello anche questo) mai avrei immaginato si potesse superare.
La Grande Bellezza e' semplicemente uno dei film italiani più belli che abbia mai visto.
Sorrentino si candida prepotentemente come nuovo "maestro" del cinema Italiano, e vista la realtivamente giovane età (42 anni) non oso immaginare il suo prossimo passo.
La rappresentazione e la decadenza dell'alta società romana con le loro ambizioni, ipocrisie e paure e' impeccabile, e riesci ad essere sia contenutisticamente valido che visivamente splendido.
Roma è rappresentata maestosa e bellissima, si staglia contro la decadenza degli uomini che la abitano.
Il re di questo mondo falso e malato è Jep Gambardella ( l'interpretazione di Servillo è spettacolare), ma è proprio lui, dotato di una sensibilità e una capacità di osservazione cinica e disillusa del mondo ad uscirne dai margini predefiniti,non risparmia critiche e sagace ironia a nessuno, nemmeno a se stesso.
In molti punti mi sono rispecchiato parecchio in questo personaggio, quindi per quanto cerchi di essere obiettivo, affermo che i personaggi di questo film mi hanno affascinato nella loro rassegnata malinconia ad una vita di facciata, finta e vuota.
Che dona solo infelicità e che illude.
E' tutto un trucco.
"È tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore, il silenzio e il sentimento, l'emozione e la paura… Gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo squallore disgraziato e l'uomo miserabile. Tutto sedimentato sotto la coperta dell'imbarazzo, dallo stare al mondo. Bla. Bla. Bla. Altrove, c'è l'altrove: e non mi occupo dell'altrove. Dunque, che questo romanzo abbia inizio. In fondo, è solo un trucco. Si... è solo un trucco."
Applausi.
Sipario.

2 commenti:

  1. L'ottima ed accurata scelta delle parole per la descrizione invita entusiasticamente il lettore a vedere questo film.

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  2. Ok, devo vederlo, dobbiamo incentivare il cinema italiano..forza...



    Oh, hai il torrent? che dopo me lo scarico???

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